Il Governo ha approvato in Consiglio dei Ministri l’anticipo al 30 giugno 2022 per l’entrata in vigore della multa da 30 euro più il 4% del valore della transazione per gli esercenti che rifiutano di accettare pagamenti con POS (carte di credito e bancomat). Lo prevede il cosiddetto Decreto Recovery Plan, approvato il 13 aprile nell’ambito di un corposo pacchetto di misure volte ad accelerare i tempi di attuazione di 45 obiettivi del PNRR previsti per il primo semestre dell’anno.
L’obbligo di accettare transazione con POS per i negozianti e tutti gli altri soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti e prestazione di servizi, anche professionali, è in vigore dal 2014 (legge 179/2012) ma non sono mai state introdotte sanzioni per gli inadempienti. Con il nuovo decreto Recovery, dal 30 giugno 2022, per chi non rispetta l’obbligo di POS si applica una sanzione minima di 30 euro + il 4% del valore della pagamento digitale rifiutato. Ad esempio:
- sanzione di 32 euro (30 + 2) per una spesa di 50 euro;
- sanzione di 34 euro (30 + 4) per una spesa di 100 euro.