Musicultura: 35^ edizione, al via in 1.187, finalissima Macerata

Di
Redazione
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5 Giugno 2024

Sono partiti in 1.187 e arriveranno in 8 tutti vincitori, all’ultimo capitolo del lungo viaggio artistico di Musicultura 2024, la fase conclusiva della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore, in programma venerdi’ 21 e sabato 22 giugno allo Sferisterio di Macerata, dove il pubblico del teatro all’aperto decretera’ il vincitore assoluto e a cui andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata. Altri significativi riconoscimenti sono il Premio PMI per il miglior progetto discografico, il Premio delle Universita’ di Macerata e di Camerino per il miglior testo e la Targa della Critica intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019. Gli 8 vincitori-finalisti sono stati annunciati oggi in conferenza stampa nella sede Rai di viale Mazzini dal direttore artistico di Musicultura, Ezio Nannipieri. Sono tutti autori dei propri brani. Si tratta di Nico Arezzo, di Modica (Ragusa), con il brano “Nicareddu”; Anna Castiglia, di Catania, con il brano “Ghali”; De.Stradis, di Bologna, con “Quadri d’autore”, Nyco Ferrari, di Milano, con “Sono fatto cosi'”; Bianca Frau, di Sassari, con “Va tutto bene”; Helle, di Bologna, con “Lisou”; Eugenio Sournia, di Livorno, con “Il cielo”; The Snookers, di Morbegno (Sondrio) con “Guai”. La selezione ha portato dai 1.187 candidati iniziali a 18 finalisti e quindi agli 8 vincitori, designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, a cui aderirono per primi nel 1990 Fabrizio De Andre’ e Giorgio Caproni e che, in questa XXXV edizione, e’ composto da: Francesco Amato, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelu’, Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni e Sandro Veronesi. A condurre le serate conclusive di spettacolo, il 21 e il 22 allo Sferisterio di Macerata, sara’ la coppia formata da Carolina Di Domenico e la stessa Paola Turci, prima volta di un duo femminile. Numerosi gli ospiti annunciati: Enzo Avitabile, Alessandro Bianchi, Serena Brancale, Diodato, Filippo Graziani, Marcin, Nada e Carlotta Proietti. Venerdi’ 21 andranno in scena Diodato, fresco della vittoria del suo secondo David di Donatello per la miglior canzone originale con “La mia terra”; Serena Brancale; il giovane chitarrista polacco Marcin; Filippo Graziani. Sabato 22 sara’ la volta di Enzo Avitabile, che festeggera’ a Musicultura, con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di “Salvamm’ o munno”. Per l’occasione, Avitabile verra’ insignito dell’Onorificenza per Alti Meriti Artistici dell’Universita’ di Macerata e dell’Universita’ di Camerino. Ci sara’ Nada e la serata vedra’ anche le partecipazioni speciali di Carlotta Proietti e Alessandro Bianchi. La Rai e’ main media partner di Musicultura con Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, RaiNews.it, Rai Italia e RaiPlay. Radio1 ribadisce cosi’ – come ha sottolineato in conferenza stampa il direttore Francesco Pionati – la “propria vocazione di servizio pubblico attento alla qualità e alla creativita’ musicale giovanile”. Per Pionati, due gli obiettivi di Musicultura: recuperare il rapporto con i giovani attraverso la canzone e la ricerca di talenti. Quindi Musicultura e’ “una manifestazione che rappresenta una selezione ma in termini di qualita’, c’e’ un comitato artistico di garanzia che assicura la selezione per meriti e, appunto, qualita’. E come Radio 1 continuiamo a promuovere musica di qualita’, musica giovane, cosa che qualifica il servizio pubblico”. E’ intervenuto anche il direttore Rai per l’Offerta Esteri, Fabrizio Ferragni, sottolineando che si tratta di “prodotti che danno freschezza alla nostra offerta. Musicultura, sia per la suggestiva location e specie per i contenuti, e’ qualcosa che sta crescendo. Cultura e musica sono veicoli molto importanti”. Alla conferenza stampa era presente anche il direttore di RaiNews 24, Paolo Petrecca, il quale ha evidenziato che “cerchiamo di valorizzare la cultura, e quindi la musica. Qui si parla di cantautori e noi siamo la patria dei cantautori. dare visibilita’, specie a chi e’ giovane, e’ importante, e Musicultura e’ sicuramente un fiore all’occhiello della Rai”. Per il vice direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, Giovanni Anversa, quello che viene fatto e’ “un grande racconto con tanti capitoli, e siamo protagonisti di questo racconto. Vuol dire che siamo capaci di intercettare pubblico e siamo attenti a intercettare il pluralismo culturale. Qui abbiamo degli autori e diamo loro palcoscenico, un ascolto, un accesso a migliaia di ragazzi per arrivare, con grande dispiacere, a 8 finalisti. Siamo nel mese del Pride e anche noi abbiamo quindi un piccolo orgoglio di cui vantarci. Lo Sferisterio e’ uno dei templi della musica operistica, eppure la stagione la si inaugura con questi artisti di musica cantautorale”. E’ intervenuto anche Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, ricordando che Musicultura e’ “uso sapiente della parola, che e’ popolare e parla a tutti”. Per il direttore artistico Nannipieri “siamo con la coscienza pulita, riteniamo di aver fatto un buon servizio alle canzoni e agli 8 vincitori, e per tutto il percorso che ogni anno facciamo. La canzone e’ come la vita: e’ una grande bottega artigianale dove ogni tanto emerge un grande artista che pero’ e’ appunto anche un artigiano, e noi aperta questa bottega e diamo spazio. I giudici finali sono gli spettatori dello Sferisterio”. Per Paola Turci “la musica deve avere la responsabilita’ di portare avanti la qualita’, altrimenti ci si perde in questo mare incasinato che stiamo vedendo e vivendo. Musicultura, che e’ parte della mia carriera, mi fa sentire nella dimensione di artisti che si vogliono esprimere nella loro liberta’”. L’appuntamento prevede anche la sezione La Controra, il “festival nel festival” che da lunedi’ 17 a sabato 22 giugno vivra’ nelle piazze e nei cortili del centro storico di Macerata con concerti, recital, incontri, dibattiti, tutti ad ingresso libero. Sara’ il live di Fabio Concato il 18 giugno ad aprire musicalmente l’intensa settimana de La Controra nella centralissima Piazza della Liberta’ di Macerata; tra gli altri nomi attesi negli angoli piu’ suggestivi del centro storico della citta’ marchigiana anche Diego Bianchi, Gigliola Cinquetti, Serena Grandi, Mimmo Locasciulli, Mauro Pescio, Cochi Ponzoni, Luigi Sbriccoli, Gek Tessaro. Le serate di spettacolo finali del 21 e 22 giugno allo Sferisterio diverranno un programma televisivo firmato da Matteo Catalano con la collaborazione di Carolina Catalano, per la regia di Duccio Forzano. Lo speciale andra’ in onda in seconda serata su Rai2 il 5 luglio. Rai Italia diffondera’ il programma in ambito internazionale. Le canzoni finaliste della XXXV edizione del Concorso sono raccolte nel CD Compilation “Musicultura XXXV ed. 2024”, distribuito da EgeaMusic.