Fondo Transizione Ecologica 2023 Green Transition Fund – Supporto a start-up e venture capital

Di
Redazione
| caricato il
14 Settembre 2023

Data apertura

03/03/2022

Aggiornamento

Scadenza

30/06/25

Ambito

Investimenti Produttivi

Ente promotore

CDP

Dotazione finanziaria

250.000.000,00 €

Forma agevolazione

Altro

CHI: Imprese attive negli ambiti della transizione ecologica
COSA: Investimenti di capitale di rischio per sostenere l’innovazione
COME: Finanziamenti diretti ed indiretti nel capitale di rischio dell’azienda target da parte del fondo di venture capital

Requisiti di accesso
Per imprese target in cui il Fondo può investire si intendono:
a. le start-up con elevato potenziale di sviluppo, con particolare riguardo verso le PMI (di cui alla Raccomandazione 361 dell’8 maggio 2003) delle filiere della transizione ecologica e le piccole e medie imprese che realizzano progetti innovativi;
b. le start-up e le piccole e medie imprese che sono state costituite tramite una scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda da parte di grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione oppure che è stata costituita con l’investimento di una grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione in ottica di venture building, qualora lo spin-off sia avvenuto in data non antecedente il 1° febbraio 2020;
c. le imprese holding che, cumulativamente, (i) abbiano sede legale in uno Stato diverso dall’Italia e controllino (ai sensi dell’art. 2359, co. 1, n. 1, cod. civ.) una delle imprese di cui ai due precedenti alinea, e (ii) svolgano effettivamente il proprio business o abbiano programmi di sviluppo in Italia; si precisa in tale ipotesi che le risorse investite dal Fondo saranno impiegate dalle imprese ammissibili in Italia e la proprietà intellettuale sviluppata in Italia dovrà restare in Italia).

Dimensioni azienda
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese

Forma giuridica
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.)

Regime di riferimento
Norma a carattere generale

Tipologia di investimento
Altro

Spese ammissibili
Il Fondo si pone l’obiettivo di stimolare la crescita dell’ecosistema innovativo italiano, con particolare riguardo per il settore della transizione ecologica, tramite investimenti di capitale di rischio (venture capital) diretti e indiretti.
Le caratteristiche dell’investimento diretto da parte del Fondo sono le seguenti:
a) l’importo dell’investimento diretto da parte del Fondo dovrà essere compreso tra Euro 1 milione ed Euro 15 milioni;
b) avere a oggetto start-up con elevato potenziale di sviluppo, con particolare riguardo verso le PMI delle filiere della transizione ecologica e le PMI che realizzano progetti innovativi, ivi incluse le piccole e medie imprese nate da spin-off di grandi imprese, queste ultime unicamente qualora lo spin-off sia avvenuto in data non antecedente il 1° febbraio 2020, caratterizzati da significativo grado di scalabilità;
c) riguardare il settore delle tecnologie verdi, con riguardo agli investimenti volti a favorire la transizione ecologica anche con riferimento alle filiere negli ambiti, in particolare, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, dell’economia circolare, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica, della gestione dei rifiuti e dello stoccaggio di energia, ovvero di altri ambiti della transizione ecologica;
d) essere conformi agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH;
e) concorrere al 100% al raggiungimento dell’“obiettivo climatico”, sulla base della metodologia prevista dall’Allegato VI del regolamento (UE) 2021/241 (c.d. tagging ambientale, vedi infra).
Le caratteristiche dell’investimento indiretto da parte del Fondo sono le seguenti:
a) il periodo di investimento dei fondi target di terzi non superiore a cinque anni, seguiti da ulteriori cinque anni di gestione del portafoglio;
b) l’importo previsto dell’investimento da parte del Fondo dovrà essere compreso tra Euro 5 milioni ed Euro 20 milioni;
c) avere ad oggetto l’investimento in fondi di investimento che (i) anche in via residuale ma almeno pari al commitment potenziale da parte del Fondo, investano in start-up con particolare riguardo verso le PMI delle filiere della transizione ecologica e le PMI che realizzano progetti innovativi, ivi incluse le piccole e medie imprese nate da spin-off di grandi imprese, queste ultime unicamente qualora lo spin-off sia avvenuto in data non antecedente il 1° febbraio 2020, caratterizzati da significativo grado di scalabilità; e (ii) siano gestiti da gestori autorizzati indipendenti, con significativa esperienza e positivi risultati in operazioni analoghe e in possesso di un assetto organizzativo in linea con le migliori prassi di mercato;
d) riguardare l’investimento indiretto in imprese target nel settore delle tecnologie verdi, con riguardo agli investimenti volti a favorire la transizione ecologica anche con riferimento alle filiere negli ambiti, in particolare, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, dell’economia circolare, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica, della gestione dei rifiuti e dello stoccaggio di energia, ovvero di altri ambiti della transizione ecologica;
e) essere conformi agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH;
f) concorrere al 100% al raggiungimento dell’“obiettivo climatico”, sulla base della metodologia prevista dall’Allegato VI del regolamento (UE) 2021/241 (c.d. tagging ambientale, vedi infra).

Tipo Istruttoria
Valutativo

Rating di legalità
Non rilevante

Ente promotore
CDP

Forma agevolazione
Altro

Data apertura
03/03/22

Scadenza
30/06/25

Fonte: www.agevolazione24ore.it