🟩 Finalità dell’agevolazione
L’intervento mira a promuovere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, incentivando la realizzazione di impianti nuovi alimentati da biogas e biomasse. L’obiettivo principale è favorire la transizione energetica sostenibile, con particolare attenzione al mondo agricolo nel caso degli impianti a biogas.
👥 Chi può partecipare
Possono partecipare:
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Imprese di qualsiasi dimensione, dalle micro alle grandi
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Con qualunque forma giuridica (S.p.A., S.r.l., S.n.c., cooperative, consorzi, reti d’impresa, ecc.)
âť— Per i soli impianti a biogas, i beneficiari devono essere esclusivamente imprese agricole.
📌 Condizioni di ammissibilitĂ
Per accedere agli incentivi, gli impianti devono essere:
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Nuovi (non giĂ esistenti)
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Alimentati da fonti rinnovabili (biogas o biomasse)
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Autorizzati e connessi alla rete, ovvero:
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Dotati di titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio (o, dove richiesto, della valutazione di impatto ambientale favorevole)
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In possesso di un preventivo di connessione accettato in via definitiva
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Inoltre, devono rispettare requisiti ambientali e di sicurezza, e soddisfare condizioni tecniche specifiche:
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Per impianti a biogas:
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Devono avere una potenza nominale ≤ 300 kW elettrici
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Almeno il 51% dei materiali utilizzati deve provenire dal ciclo produttivo dell’impresa agricola che realizza l’impianto
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Per impianti a biomasse:
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Potenza nominale massima: 1000 kW elettrici
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L’energia termica prodotta deve essere recuperata e autoconsumata per usi aziendali
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🧾 Forma dell’agevolazione
L’incentivo non è un contributo diretto, ma una tariffa incentivante sull’energia prodotta dagli impianti. Il sostegno economico viene quindi riconosciuto sotto forma di remunerazione dell’energia rinnovabile immessa in rete.
đź“… Tempistiche e vincoli
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Il bando si è aperto il 7 luglio 2025 e scade il 5 settembre 2025
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Gli interventi devono partire dopo la pubblicazione della graduatoria
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Gli impianti devono entrare in esercizio entro 31 mesi da quella data
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Va inviata comunicazione al GSE entro 30 giorni dall’avvio dei lavori
Eccezione: Gli impianti a biogas ≤ 100 kW già avviati prima del 12 agosto 2024 possono comunque beneficiare dell’incentivo se entrano in esercizio dopo la pubblicazione della graduatoria
🚫 Chi è escluso
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Le imprese considerate “in difficoltà ” secondo la normativa europea (es. perdite cumulate superiori al 50% del capitale sociale)
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I progetti che non rispettano il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), ovvero che possono arrecare danno significativo all’ambiente
🔍 Istruttoria
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Tipo di valutazione: Qualitativa (valutativa) e non a sportello
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Rating di legalitĂ : Non rilevante ai fini della selezione
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Ente promotore e gestore: GSE – Gestore Servizi Energetici
âś… In sintesi:
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Cosa si finanzia: Impianti nuovi a biogas e biomasse
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Come: Con tariffe incentivanti sull’energia prodotta
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Chi può partecipare: Tutte le imprese (solo agricole per il biogas)
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Quando: Fino al 5 settembre 2025, salvo proroghe