Credito d’imposta ricerca, sviluppo e innovazione – 2021

Di
Redazione
| caricato il
20 Novembre 2023

Data apertura

01/01/2021

Aggiornamento

15/09/2023

Scadenza

30/09/2027

Ambito

ricerca e innovazione

Ente promotore

Agenzia delle Entrate

Dotazione finanziaria

1.260.000.000,00

Forma agevolazione

Credito d’imposta

Descrizione agevolazione
CHI: Tutte le imprese
COSA: Costi per attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design ed ideazione estetica
COME: Credito d’imposta

Requisiti di accesso
Aziende in regola con il DURC e con il rispetto delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito d’impresa.

Dimensioni azienda
Piccole Imprese; Medie Imprese; Grandi Imprese

Forma giuridica
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese; ALTRE FORME GIURIDICHE; Società tra professionisti

Regime di riferimento
Norma a carattere generale

Motivi di esclusione
Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale prevista dal regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, dal codice di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, o da altre leggi speciali o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.
Sono, inoltre, escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive.

Spese agevolabili
Tipologia di investimento
Altro; Attrezzature; Consulenze specialistiche; Costo del personale

Spese ammissibili
Sono agevolabili i seguenti costi sostenuti nel 2021, distinti per tipologia di attività (ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design ed ideazione estetica):

personale;
contratti per commesse di ricerca;
quota parte dell’amm.to di privative industriali;
costi per consulenza;
quota parte dell’amm.to di strumenti e software;
materiali e forniture.
Temporalità spese
Costi sostenuti nel 2021, avuto riguardo ai criteri di competenza dell’art. 109 del TUIR.
Sono altresì agevolabili i costi sostenuti dal 2022 fino al 2031.
Nel corso dello stesso esercizio, un’azienda può realizzare ed agevolare più di una attività tra quelle ammissibili al beneficio (ad es. un’azienda può realizzare attività di R&S + attività di innovazione tecnologica).

Spese escluse
Sono escluse dalle spese ammissibili, ancorché fiscalmente deducibili dal reddito del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020, le quote di ammortamento relative ai software e agli altri beni immateriali il cui costo deve considerarsi già incluso tra le spese ammissibili relative al credito d’imposta di cui all’articolo 3, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9.

FONTE: AGEVOLAZIONE 24 ORE

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