Bando Sostegno all’elettronica innovativa – Chips JU 2024

Di
Redazione
| caricato il
20 Maggio 2024

Data apertura

09/05/2024

Aggiornamento

16/05/2024

Scadenza

17/09/2024

Ambito

Ricerca e Innovazione

Ente promotore

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Dotazione finanziaria

17.000.000,00 €

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Descrizione agevolazione:

CHI: Imprese italiane che sono state selezionate a partecipare agli Importanti progetti selezionati nell’ambito delle proposte progettuali Chips Act JU

COSA: Attività di ricerca, sviluppo ed innovazione, volte a introdurre tecnologie altamente innovative nella progettazione di componenti elettronici, nonché la loro produzione e integrazione in sistemi intelligenti

COME: Contributo diretto alla spesa

Requisiti di accesso

Possono beneficiare delle agevolazioni:
a) imprese che esercitano le attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di cui alla Legge 8 agosto 1985 n. 443;
b) imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) imprese che esercitano attività ausiliarie di cui al n. 5) dell’art. 2195 del codice civile in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
d) Centri di ricerca.
I soggetti richiedenti alla data di presentazione della domanda, devono:
a) essere regolarmente costituiti in forma societaria ed iscritti nel Registro delle Imprese. I soggetti non residenti nel territorio italiano devono avere una personalità giuridica riconosciuta nello Stato di residenza come risultante dall’omologo Registro delle Imprese; per tali soggetti, inoltre, fermo restando il possesso, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, degli ulteriori requisiti previsti dal presente articolo, deve essere dimostrata, pena la decadenza dal beneficio, alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione, la disponibilità di almeno un’unità locale nel territorio nazionale;
b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali;
c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati;
d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
e) essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
f) avere sede o stabile organizzazione sul territorio nazionale.
I soggetti richiedenti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con Organismi di ricerca. In ogni caso, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Mid. Cap.; Grandi Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Regime di riferimento

Regime 651/2014

Motivi di esclusione
Le imprese richiedenti non devono trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà, così come individuata nel Regolamento GBER.

Tipologia di investimento

Attrezzature; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Costo del personale; Hardware e/o software; Macchinari e impianti

FONTE: Agevolazioni 24ORE