Requisiti di accesso
Piccole e medie imprese che operano nei settori manifatturiero, turismo e commercio e liberi professionisti. I soggetti richiedenti possono presentare richiesta anche in forme associative con o senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.
I soggetti richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
le imprese devono essere regolarmente iscritte alla CCIAA territorialmente competente;
i liberi professionisti devono avere la regolare iscrizione al relativo albo/elenco/ordine professionale, ove obbligatorio per legge e in ogni caso, in possesso di partita IVA;
devono essere in regola con tutti gli obblighi contributivi in materia previdenziale e assicurativa;
non devono trovarsi in una delle seguenti situazioni:
a) fallimento, liquidazione coattiva, concordato preventivo, concordato preventivo con continuità aziendale, accordo di ristrutturazione dei debiti ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare (R.D. n. 267/1942);
b) una delle fattispecie previste dal Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al D.Lgs. n. 14/2019;
c) liquidazione volontaria, scioglimento e liquidazione, come disciplinate dal Codice Civile.
Il soggetto richiedente deve possedere l’affidabilità economico-finanziaria in rapporto alla dimensione finanziaria del progetto presentato. La verifica della capacità economico finanziaria in relazione al progetto da realizzare verrà effettuata mediante valutazione di
a) Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio);
b) Affidabilità economica (redditività della gestione);
c) Affidabilità finanziaria (capacità di copertura finanziaria
Dimensioni azienda
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese
Forma giuridica
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese; Società tra professionisti
Regime di riferimento
Regime 651/2014
Motivi di esclusione
Il soggetto richiedente non deve trovarsi nella condizione di impresa in difficoltà.
Tipologia di investimento
Altro; Attrezzature; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Costo del personale; Hardware e/o software
Spese ammissibili
Sono agevolabili le spese di consulenza erogate da fornitori qualificate finalizzate all’innovazione dei processi produttivi (processo/prodotto/organizzazione) nei seguenti ambiti:
Transizione digitale e intelligente ad esempio manifattura avanzata, realtà aumentata, intelligenza artificiale, blockchain, ecc;
Transizione digitale e sostenibile ad esempio servizi di supporto all’efficienza energetica, alla certificazione di sostenibilità, ecc;
Transizione digitale e sicura ad esempio incremento dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori, servizi di supporto alla certificazione (ISO 45001), ecc.
Il costo ammissibile totale del progetto presentato non deve essere: inferiore a Euro 10.000,00 e superiore ad Euro 150.000,00.
In caso di aggregazioni d’imprese il costo totale del progetto ammissibile è di seguito definito in funzione del numero di imprese che costituiscono l’aggregazione:
a) fino a 5 imprese associate: Euro 120.000,00 ad impresa partecipante all’aggregazione
b) oltre 5 imprese associate Euro 100.000,00 ad impresa partecipante all’aggregazione.
Sono ammissibili i seguenti costi, sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda:
a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione compreso i canoni relativi a piattaforme software
c) acquisizione di personale altamente qualificato.
Temporalità spese
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione da parte dell’OI Sviluppo Toscana Spa.
Gli interventi dovranno concludersi entro 9 mesi dalla data di ammissione all’agevolazione
Spese escluse
In nessun caso possono essere ammesse a contributo:
le spese a sostegno di una delocalizzazione;
le spese che risultino parzialmente quietanzate in sede di rendicontazione finale;
gli interessi connessi al rilascio di garanzie fidejussione connessi alla richiesta di erogazione a titolo di anticipazione;
le spese relative agli interessi legali, passivi, debitori e le commissioni per operazioni finanziarie, le perdite di cambio e gli altri oneri meramente finanziari, le ammende e le penali;
le spese fatturate fra partner del medesimo progetto.
Non sono ammesse singole spese per un valore inferiore a 700 euro
Tipo Istruttoria
Ordine Cronologico
Rating di legalità
Contributo aggiuntivo
Ente promotore
Sviluppo Toscana
Forma agevolazione
Contributo a fondo perduto
Data apertura
13/01/25
Scadenza
Scadenza soggetta ad esaurimento fondi