Sicilia – Bando 3.2 Attività di informazione produttori mercato interno 2024

Di
Redazione
| caricato il
25 Marzo 2024

Data apertura

Aggiornamento

Scadenza

10/04/24

Ambito

Agroindustria

Ente promotore

Regione Sicilia

Dotazione finanziaria

1.500.000,00 €

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Descrizione agevolazione

CHI: Raggruppamenti di imprese, incluse le reti d’impresa

COSA: Attività di informazione e promozione

COME: Contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili

Requisiti di accesso

Sono ammessi ad usufruire del regime di aiuti le associazioni di produttori che comprendono gli operatori che aderiscono ai regimi di qualità per i prodotti agricoli e/o alimentari, come di seguito riportate:
a) Consorzi di tutela dei prodotti agricoli ed agroalimentari a denominazione riconosciuta ai sensi del Regolamento CE n. 1151/2012;
b) Consorzi di tutela dei vini a denominazione riconosciuta ai sensi dei Regolamenti CE n.1234/2007 e 1308/2013 in materia di organizzazione comune del mercato unico OCM e ss. mm. e ii.;
c) Consorzi costituiti, ai sensi dell’art. 2602 e seguenti del Codice civile, da almeno 9 imprese di produttori e operatori biologici ai sensi del Regolamento CE n. 834/07;
d) Consorzi di Cooperative costituiti, ai sensi dell’art. 2602 e seguenti del Codice civile, da almeno 3 cooperative di produttori che aderiscono ad uno dei sistemi di qualità previsti;
e) Associazioni costituite, ai sensi dell’art. 14 e seguenti del Codice civile, da almeno 9 produttori che partecipano attivamente ad uno dei sistemi di qualità previsti, incluse le O.P. nel rispetto della complementarietà con l’OCM
f) Cooperative agricole costituite, ai sensi dell’art. 2511 e seguenti del Codice civile e delle leggi speciali, da almeno 9 produttori che partecipano attivamente ad uno dei sistemi di qualità previsti;
g) Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) legalmente costituite con atto scritto stipulato presso un notaio o costituende mediante scrittura privata fra almeno 2 soggetti sopraelencati;
h) Associazioni temporanee di imprese (ATI), associazioni temporanee di scopo (ATS) e reti di imprese legalmente costituite con atto scritto stipulato presso un notaio o costituende fra almeno 9 imprese che partecipano attivamente ad uno dei sistemi di qualità previsti;
i) Reti di imprese costituite ai sensi della L. 9 aprile 2009, n. 33 e successive modifiche, integrazioni e sostituzioni con almeno 9 imprese.
Il soggetto richiedente deve raver costituito il fascicolo aziendale ai sensi del DPR 503/99, del D.lgs. 99/2004 e del D. M. 162 del 12/01/2015 secondo le disposizioni emanate da AGEA.

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Grandi Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Motivi di esclusione

Il soggetto richiedente deve possedere, alla data di presentazione della domanda (rilascio informatico sul SIAN), i seguenti requisiti di ammissibilità:

non aver subito condanne per delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis, 640 co. 2 n. 1 e 640 bis, 648-bis, 648-ter e 648-ter. 1 c.p. o per reati contro la Pubblica Amministrazione o per ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione nonché di non aver riportato condanne ai sensi dell’art.2 com.1della legge del 23/12/1986 n. 989 modificato dall’art. 73 della Legge del 19/02/92 n. 142;
non avere subito sanzione interdittiva a contrarre con la Pubblica Amministrazione, di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 231/2001;
non essere oggetto di procedure concorsuali ovvero in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e/o di non essere in presenza di un procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di cui al D. Lgs. n. 81/2008, tali da determinare la commissione di reati penalmente rilevanti;
non essere stato, negli ultimi 2 anni, oggetto di revoca di benefici precedentemente concessi nell’ambito della stessa tipologia d’intervento del PSR 2014-2020, ovvero della corrispondente Misura del PSR 2007-2013, non determinati da espressa volontà di rinuncia, e ad eccezione dei casi in cui sia ancora in corso un contenzioso;
non aver subito una revoca parziale o totale del contributo, concesso nell’ambito del PSR 2014-2020 ovvero del PSR 2007-2013 per il quale non abbia ancora interamente restituito l’importo dovuto.

Tipologia di investimento

Altro; Consulenze specialistiche; Pubblicità e promozione

Tipo Istruttoria

Valutativo

Ente promotore

Regione Sicilia

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

FONTE: Agevolazioni 24ORE