2.152.971,00 €
14/07/25
15/06/25
Contributo a fondo perduto
Agroindustria
CHI: Consorzi di tutela viticoli, le associazioni di produttori vitivinicoli, consorzi, società cooperative, ATI e ATS COSA: Attività di promozione del vino di qualità sui mercati dei paesi extra UE COME: Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili
Chi può accedere
Possono presentare domanda i seguenti soggetti: a. le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli; b. le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’articolo 152 del regolamento UE 1308/2013; c. le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’articolo 156 del regolamento UE 1308/2013; d. le organizzazioni interprofessionali, come definite dall’articolo 157 del regolamento UE 1308/2013; e. i consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’articolo 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238 e le loro associazioni e federazione; f. i produttori di vino; g. i soggetti pubblici, come definiti all’art. 2, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli; h. le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite, dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) e i) che assicurino l’attuazione di un programma unitario; i. i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g); j. le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Mid. Cap.; Grandi Imprese
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese; ALTRE FORME GIURIDICHE
Altro Regime
I quantitativi minimi di vino confezionato presente nella voce “totale di scarico del vino imbottigliato / confezionato”, estratto dalla giacenza alla chiusura del 31 luglio 2024:
- i soggetti partecipatori di cui alle lettere h), i) e J) 10.000 litri;
- i soggetti proponenti di cui alle lettere f), h)m i) e j) 100.000 litri.
Spese agevolabili
Altro; Consulenze specialistiche; Pubblicità e promozione
Le azioni promozionali ammissibili sono:
- azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
- campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
- studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato;
- studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati:
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini a indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà. Per i progetti regionali l’importo di spesa non può essere inferiore ad euro 100.000,00 e, qualora sia destinato a più di un Paese terzo, l’importo minimo non può essere inferiore ad euro 50.000 per Paese o non inferiore ad euro 25.000 nel caso di Paese emergente.
I progetti hanno durata annuale a decorre dal 16 ottobre 2025 al 15 ottobre 2026, Qualora i beneficiari non chiedano il pagamento anticipato le attività sono effettuate entro il 30 agosto 2026.
Non sono ammissibili le seguenti spese:
- Spese non connesse direttamente alla realizzazione del progetto;
- Spese di personale del beneficiario;
- Spese relative ad attività realizzate prima del 16 ottobre 2023 e prima dell’emanazione delle graduatorie da parte delle autorità competenti;
- Spese relative ad attività realizzate dopo il 15 ottobre 2024.
- Spese sostenute per la presentazione del progetto;
- Spese relative all’acquisizione di mezzi strumentali;
- Spese per la realizzazione di investimenti di tipo strutturale (come, ad esempio, spese per la realizzazione di siti internet dei soggetti partecipanti o spese per lo sviluppo della loro immagine coordinata aziendale etc.);
- Spese per emissione di garanzia di cui all’art. 13, c. 2, del decreto ministeriale n. 331843/2023;
- Spese per l’imposta sul valore aggiunto (IVA), salvo nel caso in cui tale spesa non sia recuperabile ai sensi della normativa vigente;
- Spese per l’acquisto dei prodotti oggetto di promozione.
Domanda di agevolazione
Valutativo
Non rilevante
Regione Sardegna
Contributo a fondo perduto
Scadenze
03/06/25
14/07/25
16/10/26
15/10/26