Liguria – Bando PMI Efficienza Energetica 2023

Di
Redazione
| caricato il
11 Luglio 2023

Data apertura

Aggiornamento

Scadenza

27/07/23

Ambito

Ente promotore

Dotazione finanziaria

Forma agevolazione

Dotazione finanziaria

4.060.000,00 €

Scadenza

27/07/23

Aggiornamento

10/07/23

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto;Finanziamento agevolato

Ambito di investimento

Energia

Descrizione agevolazione

CHI: Piccole e medie imprese COSA: Interventi di di efficientamento energetico sulla sede operativa aziendale COME: Contributo a fondo perduto fino al 40% + finanziamento agevolato al 40% + eventuale contributo per abbattere costo della garanzia sul finanziamento;

Requisiti di accesso

Possono presentare domanda le micro, le piccole e le medie imprese del settore privato, aventi sede operativa in Liguria, in possesso, alla data di presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, dei seguenti ulteriori requisiti: a) essere regolarmente costituite e risultare iscritte nel registro delle imprese come attive; b) esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007. Al fine di verificare l’appartenenza dell’impresa richiedente a uno dei codici ISTAT ATECO 2007, si fa riferimento esclusivamente al codice dell’unità operativa in cui si realizza l’intervento; c) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa

Regime di riferimento

Regime De Minimis (1407/2013);Regime 651/2014

Motivi di esclusione

Sono escluse dalle agevolazioni del presente bando le imprese dei settori del commercio (sez. G divisioni 45, 46 e 47 Codice ATECO), dell’artigianato, dei servizi di ristorazione e alloggio (sez. I divisioni 55-56 Codice ATECO). L’impresa non deve trovarsi in difficoltà ai sensi dell’art. 2 c. 18 del Reg. (UE) n. 651/2014.;

Tipologia di investimento

Attrezzature; Consulenze specialistiche; Hardware e/o software; Macchinari e impianti; Opere edili

Spese ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

  • Riqualificazione energetica di immobili (coibentazione, sostituzione serramenti, ecc..);
  • riqualificazione energetica degli impianti produttivi che integrino tra loro soluzioni diversificate anche finalizzate alla digitalizzazione, alla dotazione di sistemi di building automation, alla misurazione intelligente per aumentare l’efficacia delle misure di efficienza energetica e limitare il consumo di energia;
  • sostituzione degli impianti e dei macchinari con nuovi e più efficienti. Nella domanda possono essere contemplati uno o più interventi, per un investimento complessivo ammissibile di almeno 20.000,00 euro per le microimprese e di 100.000,00 euro per le PMI e non superiore a 750.000 euro, IVA esclusa. E’ ammissibile al finanziamento la quota di sovraccosto relativo alle seguenti spese:
  • attrezzature, impianti e macchinari;
  • software gestionali;
  • spese edili;
  • spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo (fino al 10% delle spese ammissibili);
  • costi indiretti (fino al 7% delle spese ammissibili.
Temporalità spese

Gli investimenti possono essere già avviati alla data di presentazione della domanda di agevolazione – e comunque non prima del 1° luglio 2022 – solo se si opta per il regime de minimis e devono essere conclusi e rendicontati entro 11 mesi dalla data di concessione e comunque entro il 30 settembre 2024. Saranno riconoscibili le sole spese fatturate a far data successiva dalla assegnazione del C.U.P., anche per interventi avviati a far data dal 1° luglio 2022.

Spese escluse

Non sono ammissibili le spese non puntualmente sopra elencate ed in particolare: a) spese sostenute per prestazioni effettuate in economia; b) spese fatturate all’impresa richiedente da altra impresa che si trovi con la prima, nelle condizioni di cui all’articolo 2359 del Codice Civile, o nel caso in cui entrambe siano partecipate per almeno il 25% da un medesimo altro soggetto; c) spese relative al trasferimento a vario titolo della disponibilità di beni tra coniugi, parenti ed affini entro il terzo grado in linea diretta e collaterale; d) spese sostenute per acquisto di beni a fini dimostrativi; e) spese relative agli oneri gli oneri connessi a contratti di assistenza a fronte di beni oggetto di contributo; f) spese sostenute per l’acquisto di veicoli; g) spese relative a costi di esercizio (combustibile e manutenzione ordinaria); h) spese relative all’acquisto di beni, materiali, macchinari, impianti o componenti, usati o rigenerati;

Tipo Istruttoria

Valutativo

Rating di legalità

Punteggio aggiuntivo

Ente promotore

Regione Liguria

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto; Finanziamento agevolato

Data apertura

21/07/23

Scadenza

27/07/23

Data massima spese ammissibili

30/09/24

FONTE: www.agevolazioni24ore