Lazio – Bando Processi Innovativi Sostenibili 2024

Di
Redazione
| caricato il
17 Aprile 2025

Data apertura

31/10/2024

Aggiornamento

31/10/2024

Scadenza

31/10/25

Ambito

Investimenti Produttivi

Ente promotore

Regione Lazio

Dotazione finanziaria

30.000.000,00 €

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Requisiti di accesso

Piccole e medie imprese (anche in aggregazione, fino a 6 PMI) con sede operativa nel territorio della Regione Lazio e con DURC in regola.

L’impresa deve risultare PMI fino alla data di delibera di concessione dell’agevolazione.

L’impresa deve possedere risorse finanziarie tali da garantire la copertura del finanziamento, determinate sulla base di specifici dati desumibili dall’ultimo bilancio chiuso (o situazione contabile dell’ultimo esercizio chiuso, redatta da commercialista/esperto contabile, per le imprese non soggette ad obbligo di bilancio).

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Regime di riferimento

Regime 651/2014;Regime De Minimis n.2831/2023

Motivi di esclusione

Sono escluse le imprese che operano in concessione nei settori dell’energia, dell’acqua, dei trasporti/poste, delle infrastrutture, delle telecomunicazioni, della raccolta e smaltimento rifiuti se l’investimento proposto è realizzato per adempiere ad un obbligo e non se ne sostenga il rischio economico.

Le imprese non devono essere imprese in difficoltà.

Tipologia di investimento

Altro; Arredi; Attrezzature; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Disegni e modelli; Hardware e/o software; Macchinari e impianti; Opere edili; Terreni e fabbricati

Spese ammissibili

Sono agevolabili investimenti avviati dopo l’invio della domanda di agevolazione di almeno 150.000 € che comprendano uno o più dei seguenti investimenti:

A. investimenti di economia circolare volti a:
ridurre il consumo di risorse (diverse dall’energia) di almeno il 20% del relativo peso;
ridurre i propri rifiuti di almeno il 20% del relativo peso;
sostituire materie prime con materie riciclate/riutilizzate;
riutilizzare/riciclare rifiuti dell’impresa o di terzi (solo se riguardano rifiuti speciali).
B. investimenti in eco-innovazioni volti a:
allungare la vita utile di prodotti (consentendo di riparare le parti obsolete o danneggiate del prodotto);
evitare che al termine della vita utile di un prodotto si generino rifiuti non riciclabili (consentendo di smontare e riutilizzare componenti dello stesso prodotto);
ridurre le risorse consumate (inclusa l’energia) durante l’utilizzo del prodotto da parte dei consumatori finali rispetto a beni analoghi presenti sul mercato.
Sono ammesse le spese necessarie per realizzare il progetto proposto, dettagliate nello studio di fattibilità da allegare alla domanda di agevolazione (es. macchinari, attrezzature, software, ecc.).

Sono inoltre ammissibili spese per:

immobili e opere murarie (fino al 40% delle spese totali);
terreni (fino al 10% delle spese totali);
progettazioni e spese tecniche (fino all’8% delle spese totali);
studio di fattibilità richiesto dal bando (fino all’8% delle spese totali e fino a max 80.000 €)
fideiussione richiesta per l’erogazione della prima quota di beneficio
attestazione della situazione contabile da allegare alla domanda di agevolazione (fino a 700 €)

Temporalità spese

Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda.

L’investimento deve essere concluso e rendicontato entro:

18 mesi dalla concessione del beneficio, per progetti fino a 1 milione €;
24 mesi dalla concessione del beneficio, per progetti fino a 3 milioni €;
36 mesi dalla concessione del beneficio, per progetti oltre i 3 milioni €.

Spese escluse
Non sono ammessi investimenti volti a smaltire/recuperare rifiuti per produrre energia o progetti che comportano un aumento della produzione di rifiuti o un maggior uso di risorse.

Non sono ammessi investimenti volti a conformarsi a norme europee.

Non ammesse le spese in leasing, né spese infragruppo.

Tipo Istruttoria

Ordine Cronologico

Rating di legalità

Non rilevante

Ente promotore

Regione Lazio

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Data apertura

31/10/24

Scadenza

31/10/25