Area Geografica
Sicilia
Beneficiario
Associazione di categoria/Consorzio, Centro di ricerca, Ente di formazione, Ente pubblico
Settore
Agricoltura, Silvicoltura e Pesca, Agroindustria/Agroalimentare, Pubblico,
Spese finanziate
Consulenze, Internazionalizzazione/Export/Fiere/Mostre, Pubblicità/Promozione/Marketing, Servizi
Agevolazione
Contributo a fondo perduto
Descrizione Bando
Lo scopo del bando è finanziare azioni di animazione rurale che possano migliorare la conoscenza dei territori e la loro identità culturale legata alle tradizioni agricole, della trasformazione agroalimentare e agroindustriale, della pesca e dell’acquacoltura, nonché incentivare lo sviluppo economico ed enogastronomico del territorio siciliano, nonché la valorizzazione dei territori.
Sono previste tre linee di intervento:
linea A: iniziative ed eventi di promozione e valorizzazione di produzioni agricole e agroalimentari tipiche locali e/o relative a produzioni e filiere specifiche, inclusi convegni e studi 3/10 – di carattere scientifico in materia agricola, forestale e della pesca;
linea B: programmi di promozione e valorizzazione di produzioni agricole e agroalimentare di rilievo regionale, nazionale e internazionale, focalizzati sull’incoming e/o sulla promozione mirata a mercati interni UE o extra-europei, la creazione e l’incremento di catene di valore e filiere integrate della produzione, trasformazione e commercializzazione, la promozione di distretti produttivi integrati;
linea C: programmi di valorizzazione di settori produttivi e filiere d’interesse e a diffusione regionale, anche in riferimento alla promozione del consumo consapevole, della dieta mediterranea, della sostenibilità ambientale e del valore culturale e identitario.
Soggetti beneficiari
Per gli interventi di cui alla linea “A” possono presentare le proposte progettuali d’intervento:
enti locali e altri enti pubblici, anche associati;
associazioni di promozione dei prodotti enogastronomici, agricoli, agroalimentari e per lo sviluppo del territorio;
organizzazioni di produttori e/o organizzazioni del settore agricolo e agroalimentare, incluse associazioni temporanee di produttori agricoli e della filiera della trasformazione; università ed enti di ricerca.
Per gli interventi di cui alla linea “B” possono presentare le proposte progettuali d’intervento:
organizzazioni di produttori ed organizzazioni del settore agricolo ed agroalimentare, anche in forma associata, incluse associazioni temporanee di produttori agricoli e della filiera della trasformazione;
enti locali e altri enti pubblici, anche in forma associata;
partenariati costituiti da soggetti pubblici e privati di cui sopra.
Per gli interventi di cui alla linea “C” possono presentare le proposte progettuali d’intervento:
partenariati composti da associazioni di consumatori e/o associazioni di produttori agricoli e agroalimentari e loro organizzazioni, con istituzioni scolastiche e/o università e/o enti di ricerca e/o enti e organismi del settore sanitario e socio-sanitario.
Tipologia di interventi ammissibili
Tutte le spese ritenute ammissibili devono risultare effettivamente e direttamente riconducibili alle finalità di promozione, informazione, approfondimento tecnico-scientifico e divulgazione, con esclusione di oneri riconducibili alle normali attività d’istituto del beneficiario e di quanto estraneo alle finalità della misura.
Sono ammesse, entro il limite cumulativo del 30% purché chiaramente riferibili all’evento o programma, le spese per:
consulenze tecnico-scientifiche e progettazioni;
pubblicazioni in formato cartaceo e/o informatico e/o multimediale;
eventi artistici, musicali, sportivi inseriti nell’ambito dell’iniziativa.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste di un contributo a fondo perduto determinato in un massimo di:
€ 10.000,00 per le iniziative di cui alla linea “A”;
€ 50.000,00 per le iniziative di cui alla linea “B”;
€ 50.000,00 per le iniziative di cui alla linea “C”.
Scadenza
Per gli interventi di cui alla linea “A” le richieste di patrocinio oneroso potranno essere presentate in qualunque momento dell’anno, entro il termine inderogabile di 60 giorni antecedenti alla data prevista per l’evento. Nel caso di iniziative articolate su date diverse si terrà conto della data del primo evento.
Per gli interventi di cui alla linea “B” e alla linea “C” le proposte progettuali dovranno essere presentate entro il termine inderogabile del 31 ottobre di ciascun anno per gli interventi da svolgere nell’anno solare successivo.
FONTE:CONTRIBUTI EUROPA