Emilia-Romagna Fondo Starter 2025

Di
Redazione
| caricato il
2 Luglio 2025

Data apertura

18/06/2025

Aggiornamento

18/06/2025

Scadenza

31/07/2025

Ambito

Investimenti Produttivi

Ente promotore

Dotazione finanziaria

17.597.664,00 €

Forma agevolazione

Finanziamento agevolato
Dotazione finanziaria

17.597.664,00 €

Scadenza

31/07/25

Aggiornamento

18/06/25

Forma agevolazione

Finanziamento agevolato

Ambito di investimento

Investimenti Produttivi

Descrizione agevolazione

CHI: Piccole imprese, che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento

COSA: Investimenti in beni strumentali materiali ed immateriali per l’innovazione produttiva e di servizi e per migliorare la capacità produttiva aziendale

COME: Finanziamento a tasso agevolato con provvista mista derivante per il 75% da risorse pubbliche e per il restante 25% da risorse messe a disposizione dalle banche convenzionate

Chi può accedere

Requisiti di accesso

Beneficiari dell’intervento sono le piccole imprese (meno di 50 ULA e max 10 milioni di fatturato / attivo) che:

  • siano iscritte al Registro Imprese o alla sola iscrizione REA da non più di 5 anni dalla data di presentazione della domanda;
  • abbiano localizzazione produttiva in Emilia-Romagna (dove si realizza l’investimento);
  • siano attive all’atto di richiesta di erogazione del finanziamento;
  • abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) previste dal Bando.

Possono presentare domanda anche i soggetti con la sola iscrizione al REA e i liberi professionisti.

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Regime di riferimento

Regime 651/2014;Regime De Minimis (1407/2013)

Motivi di esclusione

Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.

Spese agevolabili

Tipologia di investimento

Altro; Arredi; Attrezzature; Automezzi strumentali; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Costo del personale; Esigenze di capitale circolante; Hardware e/o software; Macchinari e impianti; Opere edili; Pubblicità e promozione; Terreni e fabbricati

Spese ammissibili

A. Interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;

B. acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali all’attività;

C. acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;

D. spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;

E. consulenze tecniche e/o specialistiche;

F. spese del personale adibito al progetto;

G. materiale e scorte;

H. spese per locazione dei locali adibiti ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);

I. Spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione e rendicontazione, parziale e finale, della domanda.

Nella composizione del progetto d’investimento, le voci si spesa relative a consulenze, personale, materiali e scorte, affitto e spese per la produzione di documentazione tecnica (lettere “e, f, g, h, i” in elenco) non potranno superare complessivamente il 50% del finanziamento richiesto.

Temporalità spese

I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda.

Domanda di agevolazione

Tipo Istruttoria: Ordine Cronologico
Rating di legalità: Non rilevante
Forma agevolazione: Finanziamento agevolato

Scadenze

Data apertura: 18/06/25
Scadenza: 31/07/25