Emilia-Romagna – Fondo Energia 2025 – Seconda call

Di
Redazione
| caricato il
20 Giugno 2025

Data apertura

18/06/2025

Aggiornamento

18/06/2025

Scadenza

31/07/25

Ambito

Energia

Ente promotore

Regione Emilia Romagna

Dotazione finanziaria

18.000.000,00 €

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto; Finanziamento agevolato
Dotazione finanziaria

18.000.000,00 €

Scadenza

31/07/25

Aggiornamento

18/06/25

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto; Finanziamento agevolato

Ambito di investimento

Energia

Descrizione agevolazione

CHI: Imprese di qualsiasi dimensione

COSA: Investimenti in beni strumentali materiali ed immateriali per favorire i processi di efficientamento energetico

COME: finanziamento a tasso agevolato con provvista mista, di importo fino a € 1.000.000, a tasso zero per il 75% dell’importo ammesso e ad un tasso convenzionato (finanziamento con Istituti di credito convenzionati) non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99%, per il restante 25%

Beneficiari dell’intervento sono le imprese (PMI e grandi) e le Società ESCo (Energy Service Company) che:

  • siano iscritte al Registro Imprese;
  • abbiano localizzazione produttiva in cui si realizza l’investimento in Emilia-Romagna (nel caso in cui la domanda sia presentata da una ESCo la localizzazione produttiva deve essere quella dell’impresa cliente);
  • siano attive alla data di presentazione della domanda;
  • abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007).
Dimensioni azienda:

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Mid. Cap.; Grandi Imprese

Forma giuridica:

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Regime di riferimento:

Regime 651/2014;Regime De Minimis n.2831/2023

Motivi di esclusione:

Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.

Tipologia di investimento

Attrezzature; Consulenze specialistiche; Hardware e/o software; Impianti di produzione di energia; Macchinari e impianti; Opere edili

Spese ammissibili

Sono ammesse le seguenti tipologie di intervento:

  • a) Efficientamento energetico delle imprese
  • b) Realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo
  • c) Miglioramento ed adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici
  • d) Circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare

Le domande di finanziamento dovranno essere relative ad almeno una o più delle tipologie sopra indicate A, B o D. In ottica integrata, le azioni di cui ai precedenti punti A e B possono essere proposte in sinergia con interventi di miglioramento e adeguamento sismico nei medesimi edifici. Gli interventi di cui alla tipologia C. “Interventi di miglioramento e adeguamento sismico” potranno tuttavia essere ammessi a finanziamento solo in abbinamento ad interventi energetici, ovvero in combinazione con almeno una delle tipologie:

A. Efficientamento energetico delle imprese;

B. Realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.

Temporalità spese

I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda, ad eccezione di quelli relativi alla predisposizione della documentazione tecnica, che potranno essere antecedenti di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.

Spese escluse

Non sono ammissibili a finanziamento progetti che prevedano solo l’adeguamento/miglioramento sismico.

Domanda di agevolazione

Tipo Istruttoria

Ordine Cronologico

Rating di legalità: Non rilevante
Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto; Finanziamento agevolato

Data apertura

18/06/25

Scadenza

31/07/25