CHI: Piccole e medie imprese
COSA: Consulenza e formazione in tema di digitalizzazione delle imprese
COME: Contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di roma, e in regola con il pagamento del diritto annuale.
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa
Regime De Minimis (1407/2013);Reg. Ue n. 1408/2013
Non potranno essere concesse ai soggetti che al momento della liquidazione del voucher abbiano forniture in essere con la Camera di commercio di Roma e le imprese che hanno ricevuto un beneficio a valere sull’edizione 2022 di tale bando.
Attrezzature; Consulenze specialistiche
Sono ammissibili spese per servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle di seguito elencate: Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel presente Bando dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2. Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente: a) robotica avanzata e collaborativa; b) interfaccia uomo-macchina; c) manifattura additiva e stampa 3D; d) prototipazione rapida; e) internet delle cose e delle macchine; f) cloud, High Performance Computing – HCP, fog e quantum computing; g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing, etc.); h) big data e analytics; i) intelligenza artificiale; j) blockchain; k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); l) simulazione e sistemi cyberfisici; m) integrazione verticale e orizzontale; n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc); p) sistemi di e-commerce; q) sistemi per lo smart working e il telelavoro; r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita; s) soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute). − Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1: a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; b) sistemi fintech; c) sistemi EDI, electronic data interchange; d) geolocalizzazione; e) tecnologie per l’in-store customer experience; f) system integration applicata all’automazione dei processi; g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR); h) programmi di digital marketing (no spese campagne marketing) i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica; j) connettività a Banda Ultralarga. Le spese ammissibili sono le seguenti:
- acquisto di beni e servizi 4.0 (incluse spese di connessione)
- consulenze e/o formazioni relative a tecnologie 4.0 erogate dai seguenti fornitori: start-up innovative e PMI innovative; Competence center e Digital Innovation Hub; incubatori certificati; FABLAB; centri di trasferimento tecnologico 4.0; Istituti Tecnici Superiori; fornitori che abbiano realizzato nell’ultimo triennio consulenze /formazioni nell’ambito delle tecnologie 4.0 ammissibili a tale bando (dovrà essere rilasciata apposita dichiarazione.
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2023.
I servizi di consulenza o formazione non potranno in nessun caso ricomprendere le seguenti attività:
- smartphone, tablet e simili;
- altra tecnologia o elettronica il cui acquisto non risulti strettamente funzionale al progetto di digitalizzazione presentato
- trasporto, vitto e alloggio;
- servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
- servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
- servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
- spese campagne marketing.
Ordine Cronologico
Non rilevante
Camera di Commercio di Roma
Voucher a fondo perduto
12/09/23
26/10/23
01/01/23