Bonus Investimenti nel Mezzogiorno – 2025 ZES UNICA

Di
Redazione
| caricato il
7 Aprile 2025

Data apertura

Aggiornamento

Scadenza

30/05/25

Ambito

Investimenti Aree Depresse

Ente promotore

Agenzia delle Entrate

Dotazione finanziaria

2.200.000.000,00 €

Forma agevolazione

Credito d’imposta

Requisiti di accesso

Imprese di qualsiasi dimensione, che realizzano investimenti in unità operative localizzate nella cosiddetta “ ZES Unica ” di tutti i comuni in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

L’investimento può essere realizzato anche in alcuni comuni dell’Abruzzo di seguito elencati:

Provincia di Teramo (in parte): Ancarano; Castellalto; Colonnella; Controguerra; Corropoli; Giulianova; Mosciano; Sant’Angelo; Nereto; Roseto degli Abruzzi; Sant’Egidio alla Vibrata; Sant’Omero; Teramo; Torano Nuovo.
Provincia di Chieti ( in parte): Arielli; Atessa; Casalanguida; Casoli; Castel Frentano; Chieti; Cupello; Fara Filiorum Petri; Fara San Martino; Filetto; Fossacesia; Gissi; Guardiagrele; Lanciano; Miglianico; Monteodorisio; Mozzagrogna; Ortona; Paglieta; Pennapiedimonte; Poggiofiorito; San Giovanni Teatino; San Martino sulla Marrucina; San Salvo; Santa Maria Imbaro; Torrevecchia Teatina; Vacri; Vasto; Villamagna.
Provincia dell’Aquila ( in parte): Aielli; Avezzano; Calascio; Carsoli; Castel del Monte; Celano; Fossa; L’Aquila; Magliano de’ Marsi; Oricola; Ortucchio; Ovindoli; Pratola Peligna; Raiano; Rocca di Cambio; Rocca di Mezzo; Sante Marie; Santo Stefano di Sessanio; Scoppito; Sulmona; Trasacco.
Provincia di Pescara (in parte): Alanno; Bolognano; Bussi sul Tirino; Caramanico Terme; Castiglione a Casauria; Città Sant’Angelo; Civitella Casanova; Cepagatti; Elice; Farindola; Penne; Manoppello; Pescara (in parte); Popoli; Rosciano; Scafa; Tocco da Casauria.

Dimensioni azienda

Piccole Imprese; Medie Imprese; Grandi Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese; ALTRE FORME GIURIDICHE; Società tra professionisti

Regime di riferimento

Regime 651/2014

Motivi di esclusione

Sono escluse dall’incentivo le imprese operanti nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, dei trasporti e delle relative infrastrutture (eccetto l’attività di magazzinaggio e supporto ai trasporti che risulta ammissibile), della produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche.

Le imprese non devono trovarsi in stato di liquidazione o di scioglimento ed alle imprese in difficoltà come definite dall’articolo 2 punto 18 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014.

Tipologia di investimento

Arredi; Attrezzature; Automezzi strumentali; Macchinari e impianti; Terreni e fabbricati

Spese ammissibili

Sono ammissibili all’agevolazione gli investimenti di importo minimo 200.000 € e max 100 milioni €, nei seguenti beni strumentali:

nuovi impianti, macchinari e attrezzature
acquisto di terreni e immobili (anche già usati per svolgere un’attività economica da altri soggetti), costruzione di immobili e/o ampliamento di immobile già esistente, fino al 50% dell’ammontare dell’investimento
purché effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2025 e fino al 15 novembre 2025, che ricadono in una delle seguenti tipologie:

a) Creazione di un nuovo stabilimento

b) Ampliamento della capacità produttiva di uno stabilimento esistente;

c)Diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati;

d) Diversificazione dell’attività economica di uno stabilimento esistente (modifica del codice ATECO; è considerata “modifica” quando cambia almeno la quarta cifra).

e) Cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di uno stabilimento esistente.

L’agevolazione spetta nel caso di:

acquisto diretto di beni; locazione finanziaria di beni; appalto di beni a terzi; realizzazione di bene in economia.
Gli investimenti effettuati nei Comuni ammissibili dell’Abruzzo da grandi imprese sono agevolabili solo se ricadono negli ambiti a) e/o d).

Temporalità spese

Dal 1° gennaio 2025 e fino al 15 novembre 2025

Al fine di individuare gli investimenti “effettuati” nel suddetto periodo fa fede la data di trasferimento della proprietà che, in via generale, coincide:

per impianti, macchinari e attrezzature, con la data di consegna del bene oppure in un momento successivo se previsto diversamente dal contratto;
per acquisto di terreni o immobili, con la data di stipula del contratto di acquisizione;
per costruzione di immobili, con la data di effettuazione lavori.
Fatto salvo quanto sopra, gli ordini/contratti d’acquisto/eventuali acconti devono in ogni caso essere successivi al 20 settembre 2023.

Spese escluse

Sono esclusi dall’agevolazione gli investimenti di mera sostituzione.

Tipo Istruttoria

Automatico

Ente promotore

Agenzia delle Entrate

Forma agevolazione

Credito d’imposta

Data apertura

31/03/25

Scadenza

30/05/25

Data minima spese ammissibili

01/01/25

Data massima spese ammissibili

15/11/25