Liguria – Bando per finanziamenti alle imprese per la rilocazione di attività industriali 2023

Di
Redazione
| caricato il
10 Luglio 2025

Data apertura

09/10/2023

Aggiornamento

01/07/2025

Scadenza

Scadenza soggetta ad esaurimento fondi

Ambito

Investimenti Produttivi

Ente promotore

FI.L.S.E. (Regione Liguria)

Dotazione finanziaria

2.000.000,00 €

Forma agevolazione

Finanziamento agevolato

💰 Dotazione finanziaria

2.000.000,00 euro


🗓️ Tempistiche

  • Apertura domande: 9 ottobre 2023

  • Scadenza: fino a esaurimento fondi (non c’è una data fissa di chiusura)


🎯 Finalità del bando

Sostenere medie e grandi imprese industriali che vogliono:

  • Rilocalizzare attività industriali già esistenti

  • Avviare nuove unità locali produttive sul territorio della Regione Liguria


👤 Chi può accedere

Sono ammesse:

  • Medie e grandi imprese

  • Con sede in Italia

  • Operanti nel settore industriale (produzione di beni o servizi secondo art. 2195 c.c.)

Requisiti principali (al momento della domanda)

Le imprese devono:

  • Essere attive, iscritte al Registro Imprese

  • Non essere in stato di crisi, fallimento, concordato (eccetto concordato con continuità aziendale già omologato)

  • Non avere legami con soggetti destinatari di misure antimafia

  • Non trovarsi in stato di impresa in difficoltà (salvo deroghe UE)

  • Avere capacità giuridica a contrattare con la PA


🧾 Tipologia di agevolazione

  • Finanziamento agevolato a tasso fisso dell’1,5%

  • Concesso secondo il Regime De Minimis (UE 1407/2013)


🧱 Spese ammissibili

Devono riguardare investimenti produttivi connessi a rilocalizzazioni o nuove sedi operative industriali.

Categorie ammesse:

  1. Immobili: acquisto e ristrutturazione (esclusi uffici amministrativi o rappresentanza)

  2. Impianti, macchinari, attrezzature, arredi (nuovi)

  3. Opere edili collegate all’installazione di impianti

  4. Software, licenze d’uso, tecnologie innovative (anche siti web informativi/pubblicitari)

  5. Fidejussioni bancarie o assicurative a garanzia del finanziamento (solo se accompagnano altre spese)

Tempistiche e vincoli

  • Le spese devono essere sostenute dopo l’assegnazione del CUP

  • Il progetto va concluso entro 18 mesi dall’erogazione del finanziamento

  • Tutti i costi ammissibili devono avere un importo minimo di 500 €


Spese escluse (non finanziabili)

Sono escluse dal contributo, tra le altre:

  • Acquisti da società collegate o da soci, coniugi o parenti dei titolari

  • Spese delle singole imprese consorziate rifatturate al consorzio

  • Beni usati, mezzi targati, beni dimostrativi o meramente sostitutivi

  • Costi di gestione corrente (scorte, consumi, rappresentanza)

  • Acquisti tramite leasing

  • Adeguamenti normativi

  • Subentri d’azienda


📌 Criteri di selezione

  • Valutazione in ordine cronologico di presentazione

  • Rating di legalità non rilevante ai fini dell’accesso