Friuli, 4 nuovi bandi Psr con 3,7 milioni per sostenere forestazione e sviluppo locale

Di
Redazione
| caricato il
28 Luglio 2021

Data apertura

Aggiornamento

Scadenza

Ambito

Ente promotore

Dotazione finanziaria

Forma agevolazione

F.B.

Previsti finanziamenti per i pioppeti ad accrescimento rapido e per l’imboschimento. Via anche alle iniziative dei Gal per la diversificazione dell’attività. Scadenze tra 31 luglio e 21 settembre

In Friuli Venezia Giulia sono aperti quattro nuovi bandi del Psr che mettono a disposizione un budget totale di oltre 3,7 milioni di euro per lo sviluppo della filiera del pioppo. L’obiettivo è quello di sostenere la forestazione e l’imboschimento per la produzione di legno, anche di qualità. Sono finanziabili due tipologie di azioni: la prima riguarda l’imboschimento con specie a rapido accrescimento (pioppicoltura), con durata del ciclo non inferiore a 8 anni. In questo caso il budget a disposizione ammonta a due milioni di euro. E’ prevista anche un’integrazione di 559mila euro rispetto alla quota di spesa assegnata nel bando del 2020 per soddisfare tutte le domande presentate.La seconda azione prevede l’imboschimento con specie idonee all’arboricoltura da legno, con durata del ciclo non inferiore a 20 anni. La dotazione è di 33mila euro sempre per il 2021. Ai contributi possono accedere ai contributi soggetti pubblici o privati, anche in forma associata. L’aiuto copre l’80% dei costi ammissibili per la piantagione dei pioppeti e nel caso dei terreni demaniali, il sostegno può essere concesso solo se il gestore di tali terreni è un ente privato o un Comune. La misura copre i costi per la fornitura del materiale vegetale (pioppelle di uno o due anni) corredato da certificazione di origine vivaistica e fitosanitaria, l’impianto e altri costi necessari alla messa a dimora delle piante, la sistemazione del terreno, il tracciamento dei filari, trasporto e altre operazioni correlate all’impianto (quali concimazione organica o minerale) e gli onorari di professionisti e consulenti, spese per analisi dei terreni, spese tecniche e spese generali connesse fino a una determinata percentuale. Le domande possono essere presentate entro il 31 luglio 2021.

Ai blocchi di partenza anche il bando “Diversificazione delle aziende agricole” del Gal Open Leader relativo alla misura 19 Sostegno allo Sviluppo locale Leader con un plafond di 260mila euro. La linea di credito finanzia interventi per il miglioramento qualitativo e l’accrescimento della capacità di ricezione sul territorio (agriturismi), interventi per lo svolgimento di attività educative (fattorie didattiche), interventi per lo sviluppo di attività sociali e di servizio rivolti all’infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità e svantaggio (fattorie sociali) e interventi per lo sviluppo di servizi e avvio di locali commerciali al dettaglio specializzati nella vendita di prodotti essenziali e alimentari. Le domande devono essere presentate entro il 21 settembre 2021.

Operativo anche il bando lanciato dal Gal Torre Natisone sull’azione 2.4 “Reti rurali plurisettoriali per la definizione dell’offerta turistica territoriale” con un budget di circa 84mila euro. L’obiettivo è la realizzazione di prodotti turistici locali da parte di reti o aggregazioni costituite da operatori appartenenti a settori economici diversi, come, ad esempio, operatori dell’accoglienza, dei servizi, del settore primario, secondario e terziario.
È possibile accedere anche agli aiuti previsti dal bando del Gal Carsocon una dotazione di 812mila euro per le produzioni da erbe officinali, di coltivazioni erbacee e arboree, l’apicoltura, l’allevamento bovino, equino, ovi-caprino, la suinicoltura e i nuovi prodotti.
Obiettivo della linea di credito è quello di inserire elementi di innovazione di prodotto o di processo nella produzione, trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli legati al territorio. La scadenza per tutti e tre i bandi dei Gal è il 21 settembre prossimo.